Docenti a contratto

Situato in posizione strategica tra i Paesi di lingua tedesca e l'Italia, l'Università di Innsbruck è tradizionalmente specializzata nell'analisi comparata di questioni giuridiche. Accanto all’attenzione verso l’Italia, l’Austria e la Germania, le attività dell'Istituto coinvolgono anche ulteriori ordinamenti giuridici e questioni di diritto dell'Unione europea e internazionale. Centrale nell'attività di tutti i componenti dell'Istituto è lo studio dell'intersezione tra lingua e diritto, in particolare per quanto attiene alle lingue tedesca e italiana. In tal senso, l'Università di Innsbruck è stata uno dei principali fautori della  traduzione bilingue dei codici di diritto civile, procedura civile, penale e procedura penale italiani.

Per quanto specificamente concerne il corso di laurea in diritto italiano, la crescente internazionalizzazione ha trovato riconoscimento nel nuovo piano di studi in vigore dal 2018, che prevede un apposito modulo di carattere internazionale. Ampia è inoltre l'offerta per gli studenti e i dottorandi nell'ambito del programma di mobilità dell'Unione europea Erasmus+ e degli ulteriori programmi di interscambio di cui l'Università è partner. A disposizione stanno decine di università in vari Paesi europei ed extraeuropei. Prendere parte a programmi di mobilità studentesca permette di accrescere le proprie conoscenze linguistiche, conoscere nuovi ambienti di studio e di vita e intrecciare amicizie con persone di tutto il mondo. Non solo: è anche un importante punto di forza al momento della ricerca del lavoro, quando la padronanza di più lingue, la conoscenza e l'apertura a culture diverse fanno la differenza.

Per quanto concerne la ricerca, l'importante cooperazione tra l'Istituto di diritto italiano e le Università degli Studi di Padova e Trento costituisce un prezioso quadro di collaborazione e confronto giuridico tra esperti accademici e giovani ricercatori dei diversi ordinamenti. Un ruolo importante è svolto a tal riguardo dalla collaborazione con i vari istituti di ricerca presenti nella Regione europea Tirolo-Alto Adige-Trentino. Accanto a tali cooperazioni istituzionali, l'Istituto di diritto italiano partecipa ed è promotore di ulteriori, numerose forme di collaborazione, formali e informali, con università e istituti di ricerca di vari Paesi europei. Tra le varie, iniziative di scambio accademico, cicli di lezioni, progetti di ricerca comuni, seminari per studenti e dottorandi. Regolarmente l'Istituto ospita inoltre ricercatori esteri per periodi di studio e ricerca.

La produzione scientifica dell'Istituto – sia in forma di pubblicazioni che di partecipazioni a progetti di ricerca nazionali e transnazionali, conferenze, gruppi di lavoro e iniziative per il grande pubblico – è oggetto di grande attenzione tanto in Italia e nei Paesi di lingua tedesca, quanto a livello internazionale.


  • Prof. Enrico Mario Ambrosetti, Università degli Studi di Padova (diritto penale)
  • Prof. Laura Baccaglini, Università degli Studi di Trento (diritto processuale civile)
  • Prof. Maurizio Bianchini, Università degli Studi di Padova (diritto commerciale) 
  • Prof. Matteo Borzaga, Università degli Studi di Trento (diritto del lavoro)
  • Prof. Elena Buoso, Università degli Studi di Trento (diritto amministrativo)
  • Prof. Alessandro Calegari, Università degli Studi di Padova (diritto amministrativo)
  • Prof. Carlo Casonato, Università degli Studi di Trento (biodiritto)
  • Prof. Giuliana Cerdonio Chiaromonte, Università degli Studi di Padova (diritto civile)
  • Prof. Marco Cian, Università degli Studi di Padova (diritto commerciale)
  • Prof. Silvana Dalla Bontà, Università degli Studi di Trento (diritto processuale civile)
  • Prof. Barbara De Mozzi, Università degli Studi di Padova (diritto del lavoro)
  • Prof. Matilde Girolami, Università degli Studi di Padova (diritto civile)
  • Hon.-Prof. Prof. Marcello Maggiolo, Università degli Studi di Padova (diritto civile) 
  • Prof. Patrizia Marzaro, Università degli Studi di Padova (diritto amministrativo)
  • Hon.-Prof. Prof. Marino Marinelli, Università degli Studi di Padova (diritto processuale civile)
  • Prof. Elena Pasqualetto, Università degli Studi di Padova (diritto del lavoro)
  • Prof. Pier Paolo Paulesu, Università degli Studi di Padova (diritto processuale penale)
  • Prof. Andrea Pradi, Università degli Studi di Trento (diritto tavolare)
  • Prof. Federico Puppo, Università degli Studi di Trento (filosofia del diritto)
  • Prof. Roberto Toniatti, Università degli Studi di Trento (diritto pubblico comparato)
  • Dott. Silvia TonioloUniversità degli Studi di Trento (centro linguistico)
  • Prof. Clemente Pio Santacroce, Università degli Studi di Padova (diritto amministrativo)
  • Prof. Silvia Signorato, niversità degli Studi di Padova (diritto processuale penale)
  • Prof. Adriana Topo, Università degli Studi di Padova (diritto del lavoro)

 

  • Dr. Kurt Aschbacher, avvocato (diritto processuale civile)
  • Dott. Günter Ausserhofer, avvocato, commercialista ed esperto contabile (diritto commerciale)
  • Dott. Carlo Busato, giudice (diritto tavolare)
  • Mag. Evelyn Gallmetzer, PhD, (diritto per economisti)
  • Dr. Matthias Haller, LL.M. (EUI), Funzionario del Ministero federale per la protezione climatica, l'ambiente, l'energia, la mobilità, l'innovazione e la tecnologia, Vienna (diritto per economisti)
  • Dr. Thomas Mathà, LL.M., Consigliere di Stato (diritto pubblico)
  • Dr. Josef Pauser, MSc, direttore del reparto Biblioteca e comunicazione, Corte costituzionale austriaca (storia del diritto)
  • Dott. Hannes Prantl, commercialista e esperto contabile (contabilità)
  • MMag. Dr. Klaus Rier, avvocato (diritto tributario)
  • Dott. Walter Steinmair, commercialista ed esperto contabile (diritto tributario)
  • Dr. Sebastian Strasak (storia del diritto)
  • Dr. Karl Zeller, avvocato, ex parlamentario e membro della commissione dei Sei dei Dodici (diritto amministrativo altoatesino)
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