Nell’ambito della lezione di Diritto dell’Autonomia dell’Alto Adige/Südtirol, il 14 dicembre 2020 Elena D’Orlando, professa di Diritto pubblico comparato nell’Università di Udine ha tenuto una lezione d’ospite sulle autonomie speciali.
Partendo dalla constatazione che le autonomie speciali sono differenziate tra di loro ma caratterizzate anche da un patrimonio giuridico-istituzionale comune, la relatrice ha illustrato quest’ultimo per ricavare degli spunti utili per la riforma di tutto il regionalismo italiano, improntato dall’elemento di asimmetria.
Elena D’Orlando ha anche messo in luce come l’attuale pandemia da COVID-19 faccia emergere i problemi del sistema in modo ancora più evidente. Il mancato rispetto del principio di intesa e negoziazione nell’adozione della normativa di emergenza statale ha comportato interventi invasivi delle competenze delle Regioni speciali, che non si vedono protette adeguatamente tramite la consultazione collegiale dei Presidenti delle Regioni, privilegiata dal Governo. La relatrice, rilevando la mancanza di una cultura dell’autonomia, ha sottolineato la necessità di avviare una riflessione e rivalutazione del sistema di regionalismo odierno in generale, riflessione ancora più importante nella prospettiva dell’introduzione di una clausola di supremazia statale proposta da alcuni studiosi.